Le ragioni del potere e le ragioni del cuore sono al centro di questo spettacolo/monologo in cui protagonista è la donna.
Nella Napoli del Settecento illuminista, Gloria, figlia di un libraio, idealista e ribelle, racconta il suo incontro con Assunta, lazzara, figlia dei vicoli di Napoli.
Le anime delle due donne vivono come in simbiosi: l’ambizione di Gloria di cambiare la società e salvare la stamperia del padre dalla barbarie dell’ignoranza e le superstizioni di una visione magico/religiosa del mondo di Assunta.
Entrambe, però, usciranno perdenti dagli avvenimenti storici che le coinvolgeranno: la rivoluzione del 1799 che sconvolse Napoli è prorompente come un’eruzione del Vesuvio.
La narrazione inizia dal momento in cui Gloria, gettata in una cella oscura, viene graziata dalla pena di morte e mandata in esilio nelle lontane terre d’America.
La preparazione alla partenza e i pochi oggetti da portar via, diventeranno l’occasione per ricordare sentimenti e avvenimenti che l’hanno condotta a lasciare l’Italia come una profuga.
Alla fine Gloria troverà la sua rivalsa nel dedicarsi all’educazione dei giovani immigrati nelle difficili terre americane, insegnando loro ad affermare il valore della cultura sulla barbarie dell’istinto e della violenza.
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Beatrice Fazi
dal giovedì al sabato h.21:00; domenica h.18:00
intero € 25,00; ridotto € 19,00